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Valori e proprietà nutrizionali del peperoncino

Indice:

Introduzione:

Da un punto di vista tecnico la pianta del peperoncino viene anche chiamata Solanacea perché appartiene alla relativa famiglia di cui fanno parte ortaggi come i pomodori, le patate, etc. Si tratta di una pianta d’importazione, cioè originaria dell’America del Sud.

Molti medici affermano che il peperoncino è ottimo per regime dietetico, in quanto ricco di vitamine, calcio e ferro (contribuisce ad aumentare i valori di ferritina nel sangue, una buona notizia per chi soffre di anemia).

Se invece vogliamo vedere il peperoncino dal lato medico, rimarremo stupiti dalla quantità di vitamine che contiene. Non solo. Ovviamente al suo interno si trovano tantissime proprietà benefiche, come calcio e ferro in grande quantità. Per questo motivo è molto indicato per gli anemici aumentando il valore del ferro.

e per cos’altro è benefico il peperoncino? Ma per la sua spiccata propensione a far circolare il sangue! Infatti, aumenta di gran lunga il flusso del sangue e comporta benefici al sistema cardiovascolare.

Valori nutrizionali del peperoncino:

In un solo frutto, ecco quante proprietà ci stanno:

  • Ferro
  • Calcio
  • Potassio
  • Fosforo
  • Sodio
  • Zinco
  • Beta Carotene
  • Vitamina C
  • Vitamina E
  • Vitamina A
  • Capsaicina*

*Capsaicina:

La Capsaicina è quella sostanza che rende il peperoncino piccante. 
Viene addirittura usata per le sue proprietà antiossidanti che contrastano l’invecchiamento cellulare e inserita all’interno di integratori da assumere giornalmente. Oppure, la si può trovare all’interno di creme che antidolorifiche e contro la psoriasi.

Da un lato la Capsaicina migliora il processo digestivo perché promuove l’aumento di liquidi e dall’altro questa dinamica promuove anche la velocizzazione del nostro metabolismo! Insomma, mangiare il peperoncino non è una questione piccante, ma anche una scelta sana per il corpo.

Non per questo bisogna mangiare sempre cibi piccanti, anzi talvolta chi ne trae maggiore beneficio sono proprio quelle persone che non sono abituate ad assumere alimenti ad alto contenuto di Capsaicina. Così facendo quindi è facile influenzare positivamente il nostro sistema metabolico, consumando i grassi cattivi grazie a questa magica sostanza che ci rende molto caldi!

La ricerca mostra che le persone che in genere non mangiano cibi piccanti hanno maggiori probabilità di trarre beneficio. La capsaicina sembra influenzare il metabolismo aumentando la temperatura corporea, facendo così in modo che il corpo comsumi più calorie. 

Vi ricordiamo che il troppo stroppia per cui non assumetene eccessivamente! 

Le proprietà del peperoncino:

Il peperoncino contiene molte vitamine (le C e la E soprattutto) utili e molti acidi grassi insaturi che aiutano a rinforzare i vasi sangugni e a mantenere l'elasticità nei capillari, in questo modo migliora anche l'ossigenazione del sangue. Ottimo quindi come cardioprotettivo.

Ha anche proprietà anti-infiammatorie, infatti è consigliato in caso di tosse secca e da studi si evince che riesce ad alleviare i dolori reumatici (lo deve mettere a macerare nell’alcool e poi applicarlo sulla parte dolorante con impacchi.

Consigli per l'uso:

Come si è visto sono numerose le proprietà salutari del peperoncino, ma eccederne nel consumo può essere irritante per la mucosa gastrica.

Il peperoncino contiene molte proprietà che aumentano il benessere fisico. Però, vi consigliamo di usare questo frutto con cautela perché l’abuso causa irritazione al tratto gastrico. Se soffrite di gastroenterite, emorroidi, ulcero o cistite dovete farne a meno. Infine, anche le donne in dolce attesa e i minori di dodici anni dovrebbero farne un uso estremamente limitato.