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Come potare la pianta di peperoncino
Perché si potano le piante di peperoncini?
I lati positivi: aumenta la capacità produttiva e serve a evitare le infestazioni. Inoltre, può essere fatta sia quando la pianta è in terra che nel vaso.
Gli strumenti per la potatura sono le forbici, con le quali si fanno tagli diversi che ne aumentano la capacità di produrre frutti e svilupparsi anche in inverno e la rigogliosità primaverile.
La prima potatura si effettua in primavera allo scopo di togliere le parti della pianta che ritardano la crescita, in particolare le parti (sotto il primo nodo) che formano una Y e le punti dei rami principali. Dopo qualche giorno, sorgeranno nuove foglie e voi avrete fatto un ottimo lavoro.
La potatura di pulizia invece ha lo scopo di eliminare i rami secchi o poco sviluppati, in zone dove non batte il sole e che quindi crescendo rallenterebbero gli altri rami più sviluppati. Se puliamo la pianta le parti salvate cresceranno di più e si riempiranno di peperoncini. Questa pratica va fatta alla fine dell'inverno, nel mezzo della stagione primaverile e durante il ciclo di vegetazione e fioritura. Vedrete subito come la raccolta dei peperoncini diventerà più facile e prosperosa!
La potatura di ripresa è consigliata durante il periodo di ripresa del ciclo vitale, lo scopo è togliere i rami che non producono frutti o che non sono considerati utili al nostro raccolto. Quest’ultimo tipo di pratica può essere drastico per alcuni tipi di piante, ma è comunque molto utile per incrementare lo sviluppo della pianta.
In tutti i casi, i tagli devono essere netti e a un paio di centimetri di distanza dal fusto. Prima di svolgere qualsiasi tipo di operazione, prendete le vostre forbici e disinfettatele con un panno e l’alcol in modo da prevenire le infezioni della pianta.
I tagli servono alla pianta per sviluppare nuovi rami e potenziare lo sviluppo, non abbiate quindi nessun timore a tagliare i rami che sono seccati a causa del gelo invernale!
Vi consigliamo di evitare l’innaffiatura per aspersione e aspettare due o tre giorni. Inoltre, trattate la pianta con il rame per completare la purificazione dei tagli.